09 novembre 2007
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"una pasqua australiana"
sottotitolo: "Boia chi molla capitolo secondo"
due giorni fa da marco abbiamo lavorato da maro come dei dannati...
io ho finito di imbiancare i muri esteni dlla casa che era già mezzogiorno passato.
comincio ad aiutare vanni con i lavori di carpenteria sul portico di marco.
togliamo tutto il veccjio parquet, smantelliamo tutta la struttura
portant in legno, tagliamo a misura i nuovi assi e cominciamo con la
risistemazione in opera.
fissiamo le prima doghe di legno del pavimento ma il buio oramai avanza.
ricominceremo martedì.... domenica è pasqua e lunedì festa.
la sera usciamo in centro, andiamo a berci un paio di birre sulla
roundle st., i locali sono pieni, luca ci chiama, finirà verso
l'una.
facciamo l'ultima birra e andiamo a prenderlo fuori dal lavoro.
con lui c'è un suo collega, Federico (australiano ma figlio di fligli di italiani) e sua sorella Mia.
Mia ci porta in un bel locale, nn ricordo il nome, ci facciamo un paio
di birrette ancora, poi sopraggiunte le 3 decidiamo di dirigerci alla
phillips st. 5a.
mia accompagna a casa sup fratello e ci raggiunge a casa nostra.
ultima birretta, un paio di sigarette.
luca e vanni vanno a dormire.
io resto con mia in soggiorno....
tiriamo le 5e30.
la mattina dopo siamo tutti invitati a casa di una collega di luca.
ci die che il party è piccolino, roba tra pochi intimi....
arriviamo con 45 minuti di ritardo perchè nn trovavamo un fioraio aperto....
alla fine optiamo per una scatola di cioccolatini.
ci saranno 30 persone nel giardino di casa.
i tavoli sono imbaditi con decine di piatti, ognuno con una specialità diversa...
pollo, tacchino, vedure, pesce, gelati, tiramisù, st.onorè, grigliati, marinati, di tutto e di più.
la padrona di casa continua a stapparci birre in continuazione.
oggi beviamo corona. le sue due figlie (gemelle) sono in compagnia diuna amica.
si siedono con noi e cominciamo a parlare e bere birra.
arrivano le 5 che sono tutti mezzi ubriachi.
le figlie si dirigono in spiaggia a gilong.
noi restiamo unìaltra oretta.
sua mamma comincia a parlare e a raccontare di quando lei aveva 18
anni, delle canne, di quando ha provato il finghetto, di quando ciulava
per divertirsi..... una libertina direi!!!!!
decidiamo con teresa (la flatmate di luca) di raggiungere le gemelle in spiaggia.
passiamo da casa, ci infiliamo un paio di birre in macchina e partiamo.
10 km di autostrada e siamo arrivati.
entriamo in un locale (gìcredo la + alta concentrazione di figa
mai vista in vita mia) con birre nascoste in tutte le tasce (io ne ho
due nei pantaloni, vanni una, teresa 3 nella borsa, luca 2 anche lui...)
cambiamo locale, in quello nuovo c'è troppa colonna, aspettiamo un paio d'ore ma nn si riesce ad entrare.
ritroviamo le gemelle e ritorniamo nel locale di prima.
io e luca cominciamo a farci giri di pureVodka, ignoranti come siamo andiamo avanti ad oltranza.
(erano anni che nn facevo una serata così, mamma nn ti preoccupare, nn ho vomitato stai tranquilla!!!!)
cominciamo a fare giochetti stupidi con le gemelle e la loro amica, la quale, senza dirmi niente, mi piazza la lingua in bocca.
alle 4 optiamo per tornarcene a casa...
siamo in 7 con una corolla di 40 anni fa....
ci montiamo tutti.
teresa guida, di fianco c'è una gemella con vanni in ginocchio
in mezzo alle gambe di lei (il richiamo ad una posizione erotica
è alquanto scontato...) dietro siedono da sx a dx, luca, l'altra
gemella ed io con la amica in braccio (la quale nn ha ancora staccato
la lingua da me....)
le abbandoniamo a casa.
io e vanni abbiamo la macchina a casa di teresa, nn siamo in condizioni
di guidare, o meglio otremmo guidare ma in australia in quando a
guidare nn scherzano, qualche migliaio di dollari di ammenda, ritiro
della patente da 6 a 12 mesi.
nn rischiamo e ci fermiamo da teresa a dormire.
ci svegliamo alle 13.
guardiamo la tele fino alle 5.
ritorniamo a casa.
doccia e vi scrivo.
a presto.
see ya mates.
mello...
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la canzone del giorno:
"Angel" dei Rolling Stone.