17 marzo 2007
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"sirettamente
dalla macchina"
Ieri giornata di
riposo a Bicheno.
Il paesino di 800
abitanti ci accoglie calorosamente, soprattuttto il campeggio dove decidiamo di
fermrci per 2 notti.
Durante il giorno
conosciamo dei ragazzi di roma, enel pomeriggio una coppia, lui australiano e
lei thai, partiti da perth in bicicletta e destinati a compiere il giro del
mondo a bordo delle loro strane bici in 7 anni. Secondo il suo programma
saranno in italia nel giro di due anni, mi ha anche dato il sito internet del
suo giro ma devo ritrovare il foglietto in mezzo alle migliaia di mappe e
piantine che affollano la macchina. Appena lo ritrovo ve lo posto.
La sera invece ci
facciamo un barby di pollo all’interno del campeggio, niente male direi, le
piastre erano pulitee il pollo buono.
A fine serata
conosciamo io e vanni un tipo australiano di 70 anni (ah.... dimenticavo, il
tipo in giro in bicicletta ha 60 anni e la moglie 40!!!) ubriachissimo che sta
ritornando alla sua tenda, si ferma a parlare con noi della sua esperienza in
italia sul lago maggiore e del suo bel ricordo con il calzone ripieno... ci
lascia a mezzanotte, barcollando come una trottola per i 20 metri che lo
separano dalla sua piazzola.
Domani mattina ha la
sveglia alle 7 che deve andare a fare un’immersione... 70anni e ne dimostra 20
di spirito....
Ci addormentiamo
verso l’una, box di vino rosso da 4lt finito e il sonno che incombe....
Ci vegliamo
stamattina, smontiamo la tenda e partiamo alla volta della west coast tasmaniana...
Domani sera abbiamo
il traghetto per ritornare a melbourne...
Da li adelaide,
kangaroo island, e poi tutti su verso ayers rock e poi nel nord a broome.
Adesso dormo in
macchina...
Un bacio a tutti e
guardate le nuove foto che ho fatto...
Se le volete magari
posso vendervele...
....magari!!!!
...
Eccomi di nuovo dal
bunker spaziale...
Il posto che abbiamo
trovato, disperso in mezzo ai monti tasmaniani, è qualcosa di molto bello e
futuristico allostesso tempo.
Come al solito
paghiamo per 2 ma dormiamo in 4..
Lo chalet che ci
hanno dato è tanto piccolo quanto simile ad una navicella iperspaziale della
nasa.
Alina e Aurora,
oramai separate in casa, dormono davanti al camino della cucina del campeggio,
fuori fa un freddo cane, siamo sull’ordine dei 5 gradi centigradi.
Domani mattina
sveglia presto che andiamo a camminare in montagna per un paio d’orette, poi
via di corsa sulla nave che abbiamo i ritorno a melbourne.
Foto ne ho fatte
tante in sti giorni, forse troppo, la mia barbara (la mia macchina fotografica)
continua a partorire file raw in continuazione, ogni giorno mi aggiro sui 150
scatti... masterizzo un dvd ogni settimana, ora che tornerò in italia, mi ci
vorranno almeno 4 mesi per organizzare il tutto e preparare la mostra che ho in
mente di fare...
Anzi... sto già
cercando sponsor.. se qualcuno è interessato o conosce qualcuno che potrebbe
esserlo.. bhè... i contatti sapete dove trovarli.
Adesso vado a
dormire, le de francesi sono rientrate nella cabina iperspaziale, la cucina è
troppo piena di funo, complice il fuoco che ho acceso io prima.
Dormono nel terzo
letto, 1,5mtx90cm, posizionato a 2 metri da terra, se cadono fanno un macello
delle loro ossa!
Volevo ringraziare
piren per la risata che mi sono fatto leggendo la mail che mi parla del suo
sogno, ne quale io sono sedto nella sua stessa aula d’università... grazie zio
pi!
a persto.
see ya mates.
mello...
cs@onecol.com
www.onecol.com
la canzone del
giorno: "Sole
Spento” dei Timoria. (...direttamente dal cd della Eva!)