primo gennaio 2007
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"...3 ...2 ...1 ...bon noel!"
 
nn sapevo se dedicare questo post al resoconto dell'anno o solo e semplicemente conderarlo come un giorno un po' + lungo del solito.
alla fine mi sono deciso che il resoconto dell'anno me lo faccio da solo, nn mi va di annoiarvi con futili trip mentali.
quindi, ritorniamo a ieri.
alle 7 vado al bottleshop e mi compro una bottiglia di bacardi e una di coca cola.
torno a casa, mi preparo 2lt di cubalibre e mi stappo una birretta.
aspetto che i reduci del papa giovanni arrivino e siamo pronti ad andare.
alle 7e20 arrivano invece aurora e alina, ognuna armata di bottiglia, vodka per alina e l'immancabile ballantimes per aurora.
alle 8 arrivano tutti.
ci dirigiamo da luis per un piccolo drink e poi ci dirigiamo tutti assieme a darling harbour.
arriviamo davanti al porto che sono le 11, fuori è pieno di gente, dentro pure.
alina appena uscita dal taxi si ricorda che ha dimenticato la fotocamera dentro al taxi.
troppo tardi, il taxi è scappato.
piange un po'...
alla fine ci aveva dentro 4 mesi di foto, 60 dollari e soprattutto la chiave di casa.
aurora le chiavi nn ce le ha.
vebbè ci penseremo dopo.
arriviamo ai cancelli e dei tipi ti bloccano e ti ritirano le bottiglie.
sembra la fine.... ma il mello si supera.
prima va dal tipo al cancello e gli faccio vedere quanta roba ho, lui mi guarda desolato ma mi dice nn posso fatri entrare con alcool, la zona e "alcool free zone".
in secondo mi ficco la bottiglia di ballantimes di aurora nei pantaloni. trattengo un po' la pancia e la bottiglia nn si vede nemmeno. prendo adesso la bottiglia di champagne per la mezzanotte e me la infilo nella manica della maglietta.
procedo quindi a finire una prima bottiglia di cubalibre. decido di attraversare i cancelli. arrivo davanti al tipo di prima solamente con la seconda bottiglia di cubalibre dentro al sacchetto. gliela faccio vedere. mi dice che devo buttarla.
io apro il bidone, butto dentro il sacchetto ma nn la bottiglia.
la bottiglia la appoggio sul coperchio del bidone.
il tipo mi sorride, mi fa passare, entro e allungo la mano al bidone per prendere la botttiglia.
la refurtiva è dentro.
aspetto che anche gli altri riescano ad oltrepassare la "dogana"
siamo dentro, sono le 11e35 oramai.
andiamo a vedere i fuochi.
il primo botto ci prende all'improvviso, stavamo bevendo qualcosa e ad un certo punto sentiamo BUM!
mi affretto a stappare lo champagne.
ci baciamo, ci scambiamo i soliti convenevoli da primo dell'anno.
la barca adesso salpa alle 3.
dobbiamo trovare cosa fare.
beviamo un po'.
aurora comincia a dare segni di cedimento, ha esagerato con il ballantimes, nn mangia dalle 3 di pomeriggio, e per un fisichino come il suo è un po' troppo, essì che è nutrizionista, dovrebbe sapere che nn può fare cosi...
decido di stare con lei, alla fine è una delle persone + care che ho qua.
alle 3e30 la barca nn è ancora andata.
decido di riaccompagnarla a casa, mi perdo la festa in barca ma nn mi fido di lasciare aurora da sola nelle condizioni che è.
alina viene con noi.
abbraccio gli altri, mi scuso per nn poter venire sulla barca ma i ragazzi mi capiscono, barbara mi fa pure commuovere, ho gli occhi luci dalle belle parole che mi dice.
ritorniamo in taxi.decidono di provare ad entrare in casa, bussano ma nn risponde nessuno.
alina vuola provare a scavalcare il balcone ma è troppo lontano, nn ce la farebbe mai.
le porto da me.
gli offro il mio letto. alina invece preferisce andare nel letto di antonio, il quale è disperso dalle 11 di ieri sera, uscito da luis ha preferito andare da vanni piuttosto che in centro... vabbè.
io mi metto a dormire con aurora.
sarà pure un po' ubriaca ma è pur sempre bellissima.
sono le 4e40.
mi sveglio alle 9e30, i reduci della barca stanno entrando, fanno un casino della madonna.
ci svegliamo tutti.
guardo il letto di antonio e vedo che si è completamente avvinghiato ad alina.
aurora invece dorme abbracciata a me.
antonio va a lavorare. alina mi chiede un asciugamano per la doccia.
alle 10 cominciano a lavorare
io alle 10 ho invece una videoconferenza con la mezzanotte italiana...
suona skype, dall'altraparte del pc ci sono una ventina di alcolizzati, tutti addensati a casa del terenzz.
la conversazione dura ventiminuti, i miei occhi in webcam nn si vedono. sono troppo stanco.
torno a dormire.
mi alzo e vi scrivo.
alla fine è stato un ultimo dell'anno un po' strano ma forse è stato meglio così.
il pomeriggio mi sa che vado in spiaggia.
a persto.
see ya mates.
 
mello...
 
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la canzone del giorno: "On est chez nous" degli Zebda.